Gli integratori alimentari, secondo quanto definito dalla Direttiva 2002/46/CE del 10 giugno 2002, sono “prodotti alimentari destinati ad integrare la comune dieta e che costituiscono una fonte concentrata di sostanze nutritive. Tra questi le vitamine e i minerali, o altre sostanze aventi un effetto nutritivo o fisiologico, in particolare ma non in via esclusiva aminoacidi, acidi grassi essenziali, fibre ed estratti di origine vegetale, sia monocomposti che pluricomposti, in forme predosate, quali capsule, pastiglie, compresse, pillole, gomme da masticare e simili, polveri in bustina, liquidi contenuti in fiale, flaconi a contagocce e altre forme simili di liquidi e di polveri”.
Gli integratori alimentari sono prodotti e confezionati in stabilimenti produttivi autorizzati dal Ministro della Salute. Le linee guida sono definite all’articolo 10 del D.Lgs 111/92, modificato con il D.Lgs 152/2012.
Ogni officina di produzione degli integratori alimentari deve avvalersi di personale opportunamente qualificato. Di Quality Control e Quality assurance per garantire che i prodotti siano fabbricati rispettando gli standard qualitativi e che siano sicuri per il consumatore.
E’ necessario garantire le specifiche quali-quantitative di tutti i nutrienti e sostanze ad effetto nutritivo e fisiologico presenti negli integratori. E’ altresì necessario che le caratteristiche fisiche e organolettiche restino invariate per tutta la shelf life del prodotto. Ovvero, fino al termine minimo di conservazione riportato in etichetta.
È importante sottolineare che la stabilità dei prodotti è fondamentale non solo per garantirne la qualità, ma anche per rispettare le necessità e soddisfare le aspettative dei consumatore.
Gli integratori alimentari contenenti ingredienti/preparati vegetali immessi sul mercato e devono essere adeguatamente etichettati ed identificati al fine di consentirne la tracciabilità.
Tutti gli ingredienti utilizzati per la produzione degli integratori devono essere riportati in etichetta.
Le indicazioni in etichetta sono conformi alle norme applicabili in materia di etichettatura:
– disposizioni generali stabilite dal Regolamento (UE) 1169/2011 sulla fornitura delle informazioni al consumatore;
– disposizioni aggiuntive o in deroga al Regolamento (UE) 1169/2011 come stabilite dalla Direttiva 2002/46/CE sugli integratori alimentari e da eventuali norme/linee guida nazionali;
– indicazioni obbligatorie caso-specifiche come stabilite da altre norme europee o da disposizioni nazionali aventi un impatto sull’etichettatura. (OGM, irraggiamento, additivi, claims, decisioni di autorizzazione di NFI, etc.)
Va sottolineato che la tabella nutrizionale degli integratori alimentari prevede le sole quantità di nutrienti e sostanze ad effetto nutritivo o fisiologico espresse per dose giornaliera raccomandata. I valori dichiarati si riferiscono alle quantità garantite fino a fine shelf-life come determinate analiticamente dal produttore.
Dietro alla produzione degli integratori alimentari vi sono quindi diverse normative che regolano l’intero processo.
In particolare gli integratori sono prodotti molto vari in relazione alle materie prime con le i quali vengono prodotti.
Essi possono contenere ingredienti prodotti da matrice vegetale, come frutta, piante, spezie, erbe, i quali possono derivare da piante intere o parti di esse o da processi di lavorazione delle matrici vegetali per ottenere le sostanze funzionali come l’estrazione, la spremitura, il frazionamento, la distillazione, la concentrazione, l’essiccamento ed altri.
Tali integratori alimentari si definiscono a base di “botanicals” e sono regolamentati dalla Direttiva 2002/46/CE, recepita a livello nazionale attraverso il DECRETO LEGISLATIVO 21 maggio 2004, n. 169.
Diverso è invece per gli integratori alimentari che contengono probiotici, prebiotici e simbiotici. In questi casi la legislazione è regolamentata dalle LINEE GUIDA sui PROBIOTICI e PREBIOTICI del Ministero della Salute (ultima revisione marzo 2018) che definiscono tutti i requisiti che questa tipologia di prodotti devono soddisfare.
Per poter lavorare a qualsiasi fase del processo di produzione e di vendita degli integratori alimentari è quindi indispensabili conoscere e approfondire tutte le normative sopracitate.
Giuseppina Fortunato | Senior Consultant
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Aspetti Analitici e Normativi degli Integratori Alimentari | 23 Giugno ONLINE
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