Formazione

La formazione non si ferma: 10 mosse per un apprendimento continuo

Durante il nostro percorso di vita, sia professionale che personale, le occasioni di apprendimento sono molteplici, e possono palesarsi in diversi contesti: se individuate e accolte, consentono di crescere molto, procacciandosi grandi opportunità di sviluppo.

Cosa si intende per apprendimento? Imparare non significa semplicemente impadronirsi di un numero maggiore di nozioni e informazioni, ma in senso più ampio, va a connotare l’abilità di ottenere dei risultati concreti e utili per raggiungere obiettivi professionali e personali.

Per apprendere, occorre essere volenterosi e determinati, e sono dieci gli elementi che non devono mancare per far sì che la formazione non si fermi, e che l’apprendimento sia continuo.

Scopriamoli insieme!

  • Motivazione a doppio senso: Nel momento in cui si approccia all’apprendimento di qualcosa di nuovo, occorre essere da una parte motivati intrinsecamente a farlo (raramente imparare qualcosa che ci viene esclusivamente imposto dall’esterno, porta a risultati efficaci e duraturi nel tempo) e dall’altra, essere consapevoli del motivo che ci sta portando in quella direzione formativa. La ragione per cui impariamo qualcosa di nuovo, andrà a caratterizzare lo stile cognitivo di apprendimento che adotteremo, ed è quindi cruciale averla ben chiara.
  • Chiarezza negli obiettivi di apprendimento: Se è fondamentale conoscere la motivazione alla base del nostro apprendimento, occorre anche tenere ben presente quali siano i risultati e gli obiettivi che vogliamo raggiungere.
  • Apertura all’innovazione e sensibilità alle novità: Affinché l’apprendimento sia efficace, e l’autosviluppo continuo, è importante tendere lo sguardo e l’orecchio verso le novità, le trasformazioni e le innovazioni che potrebbero rendere la nostra formazione più completa, stimolante e all’avanguardia.
  • Curiosità verso lo studio e le nuove esperienze: Nessuno è mai troppo senior per smettere di imparare. Di fatto, gli esami non finiscono mai, ed è quindi fondamentale mantenersi sempre aggiornati, curiosi e desiderosi di ampliare il proprio bagaglio di conoscenze e competenze, per tenere la mente attiva e non smettere mai di mettersi in gioco e sperimentare!
  • Percezione delle difficoltà e dei cambiamenti come opportunità e sfide: Come è noto, ci sono diversi modi di approcciarsi al cambiamento e agli ostacoli. La modalità vincente consiste nel cavalcare l’onda del cambiamento per migliorare se stessi, mettersi alla prova e trasformare un’apparente criticità in un’entusiasmante e inattesa opportunità di sviluppo!
  • Disponibilità ad accrescere le proprie conoscenze e capacità: La mente umana è un muscolo che va allenato, e può diventare tanto elastico e dinamico, quanto rigido e statico. Se siamo disposti ad allenarlo, e ad accogliere nuove informazioni e nuovi stimoli, potremmo davvero ottenere risultati incredibili!
  • Applicazione della teoria alla pratica: E’ fondamentale integrare gradualmente alla nostra routine quotidiana e al nostro approccio nella praticità di tutti i giorni quelle che sono le nuove nozioni e conoscenze che abbiamo acquisito in fase di apprendimento, per evitare che rimangano solo esercizi teorici di stile.
  • Ricerca di nuovi stimoli e idee: La ricerca è fondamentale per foraggiare l’apprendimento continuo, in quanto ci consente di trarre costantemente nuovi spunti di riflessione, inedite fonti di ispirazione e di elaborare nuovi obiettivi di autosviluppo!
  • La cultura del feedback: Si apprende moltissimo attraverso il confronto con gli altri, chiedendo un feedback su quello che è il proprio operato, la propria attitudine, generando scambi di idee, dialogo costruttivo e traendo suggerimenti preziosi e utili per la propria crescita personale e professionale.
  • Scelta del giusto stile cognitivo: Ognuno di noi ha un modo diverso di apprendere, che gli riesce più semplice, facile e divertente. Alcuni di noi necessitano maggiormente di immagini per trattenere concetti e informazioni, altri hanno bisogno di scrivere e schematizzare, altri ancora di ascoltarsi ripetere a voce alta. Qualunque sia lo stile di apprendimento più congeniale a ciascuno di noi, è fondamentale individuarlo, per continuare a imparare in maniera efficace, efficiente e costante.

Giovanna Cappeletti | HR & Marketing Specialist

Published On: Aprile 30th, 2021Categories: In evidenza

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